L’importanza della manutenzione auto programmata

manutenzione auto

Ogni automobile deve avere una propria manutenzione auto programmata, che deve essere rispettata con un certo rigore, se si pretende la massima sicurezza alla guida.

Scopriamo in questa guida quali sono i controlli da fare prima d’intraprendere un viaggio e quali regole bisogna osservare durante la guida per non usurare gli organi meccanici del veicolo.

Manutenzione auto programmata: Che cos’è?

Per assicurare il buon funzionamento del veicolo è importante programmare il piano di manutenzione, che deve essere rispettato con un certo rigore. Un set di controlli routinari e a cadenza regolare assicura la massima sicurezza alla guida ed evita che il mezzo si possa fermare in autostrada. La manutenzione è consigliata per tutti i tipi di veicoli e i modelli, soprattutto se si tratta di un’auto nuova. Infatti per non perdere la garanzia i primi anno è obbligatoria di fatto.

Alcune case automobilistiche metto a disposizione dei loro clienti dei servizi aggiuntivi inclusi nella manutenzione programmata. Le case automobilistiche più attente al cliente sono ad esempio la Mercedes, la Mini e la BMW, che offrono anche delle personalizzazioni in base alle esigenze del cliente. Per questo motivo ti consigliamo di rivolgerti alle officine autorizzate e ufficiali. Se ad esempio hai necessità di eseguire una manutenzione per una mini, ti consigliamo di cercare su google mini service Milano, troverai le officine autorizzate più vicine a te; e così per gli altri marchi citati in precedenza.

Service scaduto: cosa fare?

Il raggiungimento della scadenza dell’intervallo di manutenzione programmata viene segnalato dall’avvertenza “Service scaduto”!

Si tratta della spia o dell’avviso di dover eseguire il tagliando, un alert programmato inviato dalla centralina elettronica al raggiungimento di un numero preimpostato di chilometri.

Nel quadro strumenti si possono visualizzare informazioni relative al tempo e al chilometraggio rimanenti fino alla prossima ispezione. A quadro strumenti acceso, occorre tenere premuto il tasto SET. Questo avviso viene resettato nelle officine autorizzate per la manutenzione di un’auto di un determinato brand automobilistico.

Manutenzione ordinaria del veicolo

Al momento dell’acquisto del veicolo viene fornito un piano di manutenzione programmata, all’interno del quale si trovano tutte le operazioni da effettuare e ad una scadenza precisa.

Il rispetto delle scadenze per gli interventi di manutenzione ordinaria è di importanza fondamentale per garantire la durata nel tempo della vettura.

La data di scadenza è indicata dai brand automobilistici tenendo conto del tempo trascorso dalla prima immatricolazione e in base ai chilometri percorsi.

Un’eventuale negligenza e il non rispetto delle operazioni di manutenzione ordinaria possono avere conseguenze negative sul funzionamento del veicolo stesso.

I principali interventi inclusi in un piano di manutenzione ordinaria programmata sono:

  • cambio candele (esclusi i veicoli diesel)eseguito ogni 30.000 km per evitare di incorrere in problemi di accensione. In alcuni casi,potrebbe essere necessaria anche la sostituzione dei cavi che portano alle candele;
  • cambio olio (almeno una volta all’anno, oppure ogni 15 mila km circa). Se si fa uso di un’auto sportiva, è bene dimezzare il periodo indicato. La sostituzione dell’olio contribuisce alla lubrificazione ottimale degli organi meccanici presenti all’interno del propulsore;
  • cambio delle spazzole tergivetro;
  • controllo pneumatici affinché abbiano una pressione di gonfiaggio pari a quanto indicato sul libretto di uso e manutenzione (fra le 2 e le 2,5 atmosfere);
  • sostituzione del filtro abitacolo per sanificare l’abitacolo, che altrimenti potrebbe venire inquinato da polveri o allergeni;
  • controllo dell’efficienza dell’impianto frenante per verificare sia le pastiglie che i dischi;
  • controllo delle luci e dei vari dispositivi elettronici in dotazione al veicolo;
  • controllo del livello dei liquidi, che consiste nel verificare che tutte le vaschette presenti all’interno del vano motore indichino il valore di riempimento richiesto;
  • controllo dei dispositivi antinquinamento.

Manutenzione straordinaria del veicolo

Si tratta di una serie di operazioni che non sono abituali, ma di carattere eccezionale.

Tra i principali interventi si ricordano:

  • sostituzione dei dischi della frizione;
  • rettifica della testata;
  • sostituzione della cinghia di distribuzione.

 

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